Le finiture

Le finiture della Pietra naturale

I fattori che contribuiscono all’aprezzamento estetico della pietra sono essenzialmente il colore, la venatura e la grana. Le lavorazioni possono variare le caratteristiche percettive del materiale, aumentando o diminuendo in maniera sensibile il rapporto tra le tre caratteristiche che modifica notevolmente l’impatto visivo e percettivo del materiale. La stessa pietra quindi può assumere caratteristiche estetico percettive assai diverse a secondo della lavorazione a cui viene assoggettata, alla composizione delle venature ed agli accostamenti cromatici. Le lavorazioni possono essere realizzate a macchina e/o a mano. Le finiture possibili delle lastre di pietra naturale sono molteplici ed offrono differenti risultati estetici.

Principali finiture della pietra naturale

FINITURA LUCIDATA

pietra-finitura-lucida

Lavorazione a rasamento (quando la pietra diventa lucida). La lucidatura di marmi, pietre e graniti permette di ottenere uno straordinario potere riflettente della superficie, esaltandone le caratteristiche di colore.

FINITURA LEVIGATA

Lavorazione a rasamento (quando la pietra è lavorata con una carta vetrata senza arrivare ad essere lucida). La levigatura è una fase intermedia del processo di lucidatura e tende a smorzare le caratteristiche cromatiche del materiale. La sua funzione è quella di rendere perfettamente piana la superficie trattata, eliminare tutte le imperfezioni e donare alla lastra un buon grado di lucentezza che però non è paragonabile alla lucidatura vera e propria.

 

FINITURA FIAMMATA

Lavorazione storica ad urto (trattamento a fiamma ossidrica dopo il taglio o lo spacco) la fiammatura dei materiali dona alle lastre un aspetto ruvido, morbido e poroso, sia alla vista che al tatto. Eseguita su pietre e graniti, questa finitura rende il materiale antiscivolo e quindi particolarmente indicato per gli ambienti esterni. Questa lavorazione viene effettuata anche tramite un getto d’acqua per esaltare maggiormente il colore della superficie e rende il materiale assai più resistente agli agenti atmosferici.

FINITURA ANTICATA

Questa lavorazione, detta anche patinata o satinata, si ottiene attraverso il processo di spazzolatura su base levigata. Rende la pietra piacevole al tatto e viene infatti anche detta “leather finishing”, questa finitura ne valorizza la naturale bellezza e ne intensifica il colore, donando alla pietra un effetto “vissuto”.

 

FINITURA BOCCIARDATA

Lavorazione storica ad urto (pietra colpita a martellate per ottenere una superficie rugosa regolare). La finitura bocciardata, detta anche “martellinata”, si applica principalmente ai graniti. Il risultato è una pietra ad effetto rustico solitamente utilizzata come antiscivolo o rivestimento per esterni. Questa lavorazione tende ad enfatizzare la grana del materiale rendendolo simile percettivamente al naturale.

FINITURA SABBIATA

La tecnica della sabbiatura erode la parte più superficiale del materiale tramite l’abrasione dovuta ad un getto di sabbia ed aria, esaltandone i particolari. La superficie della pietra risulta così ruvida al tatto, ma comunque piana. Grazie alle sue proprietà antiscivolo la pavimentazione sabbiata viene utilizzata principalmente per gli esterni.

 

FINITURA SPAZZOLATA

Lo spazzolato è una finitura che dona alla pietra una superficie irregolare, ma senza porosità. Risulta particolarmente idonea per le cucine (le eventuali macchie non si notano su piani lavoro e pavimentazioni così irregolari) e viene spesso integrata alla fiammatura, alla sabbiatura e a trattamenti ad acido, per rendere il materiale più facile da pulire.

FINITURA PIANO DI SEGA

La finitura “piano sega” o “piano diamante” della superficie di pietre, marmi e graniti è ottenuta direttamente dal taglio meccanico, infatti la superficie della pietra è lasciata tale e quale dopo il taglio. Nella foto si può vedere, nella parte di testa, la finitura striata o carteggiata definita dopo il piano sega con l’uso di smerigliatrice e per il fianco, il piano naturale della pietra.

 

FINITURA A SPACCO NATURALE

Lavorazione tipica ad urto storicamente ottenuta con martello e scalpello; oggi si utilizzano invece appositi macchinari che operano una pressione sulle naturali linee di rottura presenti nel blocco di pietra, un colpo netto divide la pietra in due e le due parti restano rugose.

Chiedi informazioni sulle finiture

CONTATTACI QUI