Arti e saperi della Pietra nel Bellunese
A questo progetto di ricerca hanno collaborato molte persone che desideriamo ringraziare: innanzi tutto le istituzioni, gli enti sostenitori, le aziende partner, i consulenti e quanti hanno reso possibile la realizzazione delle attività svolte.
Un ringraziamento particolare va al Presidente del Circolo Cultura e Stampa Bellunese Luigino Boito, che da sempre porta avanti e sostiene le iniziative legate a progetti di recupero della tradizione locale che sono in parte scaricabili dal sito, e dalle cui note è nata anche questa nuova ricerca:
….” Le pietre migliori che da secoli vengono lavorate nel territorio bellunese si trovano lungo la valle del Piave e dei suoi confluenti: da Castellavazzo a Ponte nelle Alpi, da Tambre a La Secca, da San Tomaso Agordino a Cencenighe fino giù a Gron di Sospirolo. Le varietà commerciali sono cinque. La più pregiata è la pietra di Castellavazzo, di due colori: l’una grigia e l’altra rossiccio venata, di viva durezza e preferita per la versatilità dell’utilizzo….”
Il nostro desiderio è quello di valorizzare il patrimonio artistico e artigianale esistente nel territorio bellunese, di divulgare cultura e conoscenza e di dare la possibilità di costituire un ambito per il ripristino di professioni e attività produttive legate a questi settori attraverso lo studio delle qualità dei diversi materiali presenti sul territorio con particolare attenzione ai loro antichi usi nella tradizione locale. L’idea di raccogliere in questo sito le ricerche fatte nasce dalla volontà di valorizzare e far conoscere in Italia come all’estero la bellezza del patrimonio materiale artistico/architettonico e culturale del territorio bellunese e di far convergere contenuti e osservazioni in merito, svolgendo un’attività di polo culturale di riferimento con il quale identificarsi e dialogare.
Ci auguriamo che il materiale messo a disposizione sia di vostro interesse e saremo lieti di confrontarci lasciando aperte le porte a nuove tematiche da approfondire.
I NOSTRI RINGRAZIAMENTI VANNO A LORO
Gli autori
Martina Boito
Eugenio Colleselli
Monia Franzolin
Biblioteca Civica di Belluno
Martina Boito
Monia Franzolin
Aldo Collazuol
Eugenio Colleselli
Matteo Crema
Roberta De Min
Tiziano Padovan
Foto Tonina
Marta Azzalini
Martina Boito
Angela Da Rolt
Anna Chiara De March
Antonio Ferigo
Elisabetta Pierobon
Presidente
Luigino Boito